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18.12.24

In onda su TV Capodistria

Presentazione del disco Nôtre-Dame de le Babenzele a cura di Luisa Antoni
nel programma Quarta di Copertina, in onda su TV Capodistria

venerdì 20/12/2024 ore 21.15

Dopo la prima messa in onda (visibile anche in streaming a questo link), la puntata è replicata domenica 22 dicembre alle 17.25 e giovedì 26 dicembre alle 14.45 ed è disponibile in podcast sul sito di TV Capodistria.

Ulteriori info sulla trasmissione qui


3.12.24

Recensione di Nôtre-Dame de le Babenzele

Recensione di Alberto Cima Vivarelli del cd Nôtre-Dame de le Babenzele edito da Stradivarius - 
pubblicata sul N° 362, Dicembre/Gennaio, della rivista MUSICA



31.3.24

Camminando

Per il concerto dedicato a Giancarlo Facchinetti

L’allievo, il Maestro, l’amico

Domenica 14 aprile 2024, ore 18

Aula Magna del Polo culturale Diocesano
Via Bollani, 20 - Brescia

Camminando
per violoncello e pianoforte

Emanuele Rigamonti, violoncello
Valentina Gabrieli, pianoforte



28.11.23

Flatus per lumina

Per la 

Stagione Coccaglio in Musica 2023
CONTAMINAZIONI

Domenica 3 dicembre 2023, ore 20,30
Auditorium S. Giovanni Battista, Coccaglio (BS)

Flatus per lumina per clarinetto in sib, violoncello e pianoforte

prima esecuzione assoluta

Riccardo Cancelli, clarinetto
Emanuele Rigamonti, violoncello
Valentina Gabrieli, pianoforte




7.11.23

Camminando

Per la

Stagione Coccaglio in Musica 2023
CONTAMINAZIONI

Domenica 12 novembre 2023, ore 16
Auditorium S. Giovanni Battista, Coccaglio (BS)

Camminando per violoncello e pianoforte

Emanuele Rigamonti, violoncello
Valentina Gabrieli, pianoforte



18.10.23

12

Per la

Stagione Autunno al Gallo
in occasione del centenario della fondazione della SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea)


Sabato 11 novembre 2023, ore 18
Cascina Parco Gallo, Brescia


12 per flauti e pianoforte


Antonella Bini, flauti
Gabriele Rota, pianoforte


9.10.23

Cosmogonie d'autore

Tre giornate dedicate alla NUOVA MUSICA
per i COMPOSITORI che diventano protagonisti della loro arte,
per i MUSICISTI che mettono alla luce il loro rapporto con l'estetica musicale contemporanea
e per un PUBBLICO che vuole avvicinarsi ad un mondo apparentemente lontano e stimolare la propria curiosità.
















Sarò presente al PANEL 5 delle 11.15 / 13.30 - Auditorium

FOCUS - Promuovere, divulgare, conoscere

Con ROSSANO PINELLI (Stradivarius), STEFANO TAGLIETTI (Radio Start: Clocks and Clouds), FABIO FOCHESATO (Blue Seal Records), STEFANO LAMON (Critica musicale), CARLA PAPPALARDO (Radio Cemat - CMAC Youtube Channel), ALESSANDRO SBORDONI (Multiversi sonori)

13 - 14 - 15 ottobre 2023 
CONSERVATORIO “G. VERDI” DI COMO


27.4.23

Camminando

Per la Stagione 2023 Nomus/Società del Quartetto

Martedì 2 Maggio 2023
ore 17
Museo del '900
Sala Fontana, Milano

Camminando

prima esecuzione assoluta

commissione del Duo Gabrieli-Rigamonti

Emanuele Rigamonti, violoncello
Valentina Gabrieli, pianoforte



26.4.23

Due compositori e due dischi di recente uscita

















Carissimi,

GIOVEDì 4 MAGGIO alle 18.30
presso il negozio Calboli dischi
C.so G.Mazzini, 115 - Forlì

Due compositori e due dischi di recente uscita: Mauro Montalbetti e Rossano Pinelli.

Uno spazio di dialogo e di condivisione 
dove poter ripercorrere insieme agli artisti stessi le tappe progettuali, 
gli intenti e le necessità che hanno dato vita e forma ai progetti discografici.

L’ingresso è libero e gratuito.

La conferma della propria presenza è comunque gradita 
per favorire l’organizzazione dell’evento e degli spazi.

Per info e prenotazioni contattare:
Calboli dischi tel. 0543 29156
Sabrina Felli cell. 349 8111978

22.2.23

Inverno al Gallo


































In occasione della stagione Inverno al Gallo 
organizzata dall'associazione Cieli Vibranti

con la straordinaria partecipazione di Giovanni Mancuso al pianoforte

avrà luogo la presentazione del disco
Nôtre-Dame de le Babenzele

Cascina Parco Gallo
Via Corfù, 100 - Brescia

giovedì 2 marzo 2023

ore 20.30






14.2.23

BLOW UP


Cari Amici,

con piacere segnalo la bella recensione del mio disco apparsa su BlowUp di febbraio 2023.

1.1.23

Top 5 su il Manifesto





















Con grande gioia comunico che
- Nôtre-Dame de le Babenzele -
è stato segnalato tra i top 5 dischi dell'anno da Marco Ranaldi
sull'inserto Alias de il Manifesto del 24 dicembre 2022.
Un bel regalo di Natale.






 













Intervista su pianosolo.it

Cari amici, 

segnalo questa bella intervista fattami da Paola Parri per pianosolo.it

Buona lettura.




19.12.22

Recensione di Olmo Chittò

Sul numero 179 di ottobre 2022 di Brescia MUSICA è uscita la recensione del disco  Nôtre-Dame de le Babenzele a firma di Olmo Chittò.
Vi riporto le sue parole, buona lettura.

Nôtre-Dame de la Babenzele
Rossano Pinelli
Giovanni Mancuso e Andrea Rebaudengo, pianoforte 
Stradivarius, 2022 – STR 37223

 

Nôtre-Dame de la Babenzele si presenta con la consueta veste grafica destinata da Stradivarius ai suoi digipack. Il nome del compositore e il titolo dell’album campeggiano sopra la foto di copertina, di Elisabetta Scalvini. Pinelli opta qui per degli intrecci tra alberi di ailanto stagliati sull’azzurro del cielo, un subliminale trait d’union tra le slanciate cattedrali gotiche (Nôtre-Dame) e la rigogliosa natura centrafricana (Babenzele)? Più sotto troviamo gli esecutori e il logo della Stradivarius affiancato da quello del Teatro Grande, ospite del concerto avvenuto nel Ridotto del Teatro il 13 dicembre 2021 da cui il disco ha preso spunto e a cui ho avuto la fortuna di assistere. Non è dunque solo la mia immaginazione che mi suggerisce le inusitate difficoltà con cui il direttore delle registrazioni Nicola Ziliani è riuscito ad ammansire le pervicaci intrusioni dell’opulenta acustica marmorea – fin troppo generosa – del Ridotto. E nonostante questa sia stata magistralmente tenuta a bada, un po’ rimpiango che il concerto non si sia tenuto nella Sala Grande. Avrei infatti tratto dalla bellezza di quest’opera un doppio godimento: la prima volta il 13 dicembre; le volte successive durante l’ascolto del disco per questa recensione. 
Nôtre-Dame de la Babenzele è una monografia su Rossano Pinelli dedicata ai suoi maggiori lavori per pianoforte solo e pianoforte a quattro mani, culminati nel 2020 con l’opera che dà il titolo al disco. Gli specialisti a cui è stata affidata l’interpretazione sono Andrea Rebaudengo, pianista di Sentieri Selvaggi e Giovanni Mancuso, geniale compositore veneziano che talora veste i panni del fanatico post-zappiano e talaltra quelli di eccellente interprete. Formalmente, la scelta di riservare i brani più corposi a inizio e fine disco è del tutto logica: la versione di Švejk Studio di 10’13’’ in apertura è quella del 2019, a quattro mani, che riscrive con aggiunte e intensificazioni un analogo lavoro del 2007 composto per pianoforte solo e ispirato dal romanzo satirico Il buon soldato Švèik, di Jaroslav Hašek. Il romanzo incompiuto di Hašek è all’origine anche di Opodeldok – per voce recitante, pianoforte e percussioni – di un anno precedente e da cui lo Švejk Studio attinge alcune scelte strutturali e parzialmente anche nel contenuto, oltre che nei più generali termini di fonte d’ispirazione per il compositore, fortemente legato all’opera dell’autore praghese.
Una delle cose che mi ha stupito di più della produzione inclusa in quest’album e che risulta evidente già all’ascolto del secondo brano è l’incredibile varietà di sentimenti espressa, pur presentati nell’unità stilistica. Abituato cioè a un Pinelli vigoroso, energico, quasi rabbioso – che pure non difetta nella raccolta – sono stato stupito da pezzi delicati e onirici come A, con le sue quinte eteree, o mesemerici e scintillanti come Colours. Non mancano però brani schiettamente irruenti come Tango, minimali come Electric Sheep o ironici, come Zenit, eversivo tunnel ipnagogico di chiara matrice vessativa – da Vexations, di Erik Satie – cosicché, nel complesso, questo disco scorre estremamente bene, confermando quella sensazione di brevità che ho provato durante il live e che si prova in quei casi in cui la musica è bella e fluisce e una volta finito il concerto se ne vorrebbe ascoltare ancora.
D’altronde, il tempo passa più veloce quando ci si diverte. Conclude la monografia Nôtre-Dame de le Babenzele, imponente lavoro di Pinelli ispirato a due delle sue grandi passioni: la musica della scuola di Nôtre-Dame e quella dei Pigmei Aka noti anche BiAka, Bayaka o Babenzele. Questo brano, che da solo occupa più di un buon terzo del disco (21’21’’) può ritenersi senz’altro un capolavoro di sincretismo musicale, un manifesto di quel crossover che ravviva la musica contemporanea portandola in una dimensione atemporale in quanto la stessa dimensione spaziale – ben rappresentata simbolicamente dalla distanza tra Parigi e la Repubblica Centrafricana – viene qui quasi annullata per esprimere qualcosa di universale, idea rafforzata dal genuino spaesamento metrico ingenerato dall’illusione di stare ascoltando musiche che vanno a velocità diverse. Pinelli, venuto a contatto con la musica africana più di quarant’anni fa – e avendola affrontata con testi specialistici come ad esempio African Polyphony and Polyrhythm dell’etnomusicologo Simha Arom – effettua in questo brano una continua interpolazione di microcellule compositive che, brulicando dal severo incipit leonino – lo è il ruggente pianismo qui espresso, certo, ma quello di Léonin (1135-1201 ca.), che assieme a quello di Pérotin (1160-1230) è anche l’unico nome a noi giunto di compositori al servizio della scuola musicale di Nôtre-Dame e a cui, nella nostra tradizione, si imputa l’inizio della polifonia – e passando per i quadrupla creano poco a poco quella chimera metronomica tipica di esperienza come le complesse poliritmie della musica babenzele. In tutti i brani i tempi scanditi sono rigorosi, gli incastri millimetrici e accurati, analitici. Quando suonano a quattro mani l’entità generata è quella del superpianista ma quando si avvicendano emerge – a viva forza, certo, ma pur sempre desunta da microscopici dettagli – la differente provenienza degli interpreti: da un lato l’approfondito studio della composizione oltreché delle tastiere elettroniche dell’onnivoro Mancuso, dall’altro la tradizione del grande Novecento, incarnata dal tocco straordinariamente sensibile di Rebaudengo. I due ora si alternano ora tornano a suonare assieme con un pianismo senza fronzoli e una buona dose di sangue freddo. La bravura degli interpreti, la varietà nell’unità e la qualità del materiale sono senz’altro alcuni dei punti di forza di un lavoro che merita più di un ascolto. In attesa di una replica dal vivo, comprate il disco.


27.10.22

Aref

Sabato 5 novembre alle ore 18 
presso SpazioAref a Brescia
verrà presentato presentato il disco
Nôtre-Dame de le Babenzele
edito da Stradivarius 
e realizzato in collaborazione con Fondazione Teatro Grande di Brescia.






SpazioAref
Piazza della Loggia 11/f - Brescia
tel. 030.3752369 - cell. 333.3499545
www.aref-brescia.it
info@aref-brescia.it

24.10.22

Radiocemat

Il cd per pianoforte solo e a 4 mani
Nôtre-Dame de le Babenzele
verrà trasmesso integralmente su Radiocemat
sabato 29 alle ore 18


Fotografia di Elisabetta Scalvini


7.9.22

Nôtre-Dame de le Babenzele - cd

Annuncio l'uscita ufficiale del mio cd monografico "Nôtre-Dame de le Babenzele" per pianoforte solo e a 4 mani, pubblicato dall'etichetta Stradivarius di Milano.
Al pianoforte gli straordinari Giovanni Mancuso e Andrea Rebaudengo.

Il cd è acquistabile a questo link




6.5.22

Brescia suona Brescia


Esce in edicola, con il Giornale di Brescia, tutti i giorni fino al 3 luglio, il progetto musicale, su idea del chitarrista Antonio D'Alessandro, Brescia suona Brescia.

Iniziativa di Cieli Vibranti con Fabio Larovere e Andrea Faini. 

All'interno del cd trovate, insieme ad altri pezzi bresciani, una mia composizione per pianoforte solo Hope at Home, eseguita da Giusy Caruso.


16.2.22

Per Aspera ad Astra

Per la VI Stagione dell' ACHЯOME Ensemble
“...e adesso musica!"

Sabato 19 febbraio 2022
ore 16
Sala Piatti, Bergamo

Per Aspera ad Astra
in memoria di Margherita Hack



Prima esecuzione assoluta
Commissione di ACHЯOME ensemble 2022

Antonella Bini, flauti
Stefano Merighi, clarinetti
Elia Leon Mariani, violino
Gabriele Rota, pianoforte

Marcello Parolini, direttore

25.1.22

12

per il Festival Nuovi Orizzonti Sonori

12, per flauto e pianoforte

Sabato 29 Gennaio 2022
ore 20.30

Sala Concerti Municipale - Panarock
Spilamberto (Modena)

Antonella Bini, flauto
Gabriele Rota, pianoforte